lunedì 30 aprile 2012

SFORMATINI DI COLOMBA


"Tutti i libri del mondo non ti danno la felicità, però in segreto ti rinviano a te stesso. Lì c'è tutto ciò di cui hai bisogno, sole stelle luna. Perché la luce che cercavi vive dentro di te. La saggezza che hai cercato a lungo in biblioteca ora brilla in ogni foglio, perché adesso è tua."
H.Hesse

Prendete 500 gr di Colomba (io ne avevo una gentilmente offerta dalla ditta Flamigni di Rodello d'Alba, nel cuore delle Langhe), tagliatela a pezzettoni, senza eliminare le mandorle e la glassa, e mettetela in un robot da cucina polverizzandola. Unire qualche cucchiaio di latte miscelando. A parte, mescolate 250 gr. di ricotta di pecora con  150 gr di zucchero a velo. Aggiungete 3 cucchiai di gocce di cioccolato. Prendete delle piccole formine o, se preferite fare un unico dolce, una forma semisferica, foderatelo di pellicola per poterlo sformare con facilità. Con l'impasto di colomba foderare le formine in uno strato spesso circa mezzo centimetro, inumidendosi le mani affinché l'impasto non appiccichi alle dita. Versare all'interno una cucchiata di ricotta, livellare. Formare, sempre con le mani umide, uno strato intermedio di colomba. Versare altra ricotta lasciando solo lo spazio per uno strato che andrà a chiudere il tutto. Dopodiché, posizionate, schiacciando leggermente, lo strato di colomba che chiuderà la formina. Mettete in frigorifero per un paio d'ore. Andrà sformato appoggiando il piatto sopra alla formina, girando sottosopra e tirando giù la pellicola. Servire semplicemente così o se preferite, versandovi sopra del cioccolato fondente sciolto a bagnomaria con un pezzettino di burro e qualche cucchiaio di latte.

giovedì 26 aprile 2012

CUPOLOTTO AL TORRONE

"Chi è analfabeta, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria; chi legge avrà vissuto 5000 anni: c'era quando Abele uccise Caino, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l'infinito...perchè la lettura è un'immortalità all'indietro"
Umberto Eco

Ingredenti
200 gr. di torrone alle mandorle Flamigni
200 gr. di mascarpone
100 ml di panna
180 ml di latte
100 gr. zucchero
100 gr. coccolato fondente
10 gr. colla di pesce
1 bustina di vanillna
4 pacchetti di Pavesini
cacao amaro in polvere
Preparazione: mettere la colla di pesce in acqua fredda ad ammorbidire. In un pentolino mettere il latte a scaldare con lo zucchero, la vanillina, e dopo poco aggiungere il cioccolato. Quando si è sciolto strizzare la colla di pesce, aggiungerla e spegnere il fuoco. Lasciar raffreddare. In un robot da cucina inserire il torrone e triturarlo finemente, unire il mascarpone, la panna ed il contenuto del pentolino raffreddato.
Rivestire una forma a cupola o similare con della pellicola, in modo che strabordi un po' dalla sommità.
Bagnare i pavesini leggermente con il latte, solo su un lato e rivestire internamente la cupola, iniziando dal fondo.
Rovesciare tutto il composto e mettere in frigorifero per almeno 4 ore.
Sformare il dessert su un piatto da portata, togliere delicatamente la pellicola e spolverizzare di cacao.

domenica 22 aprile 2012

CUPCAKES PASTIERA

Ho pensato e ripensato come potevo creare dei cupcakes che potessero sostituire la tipica torta pasquale napoletana, ossia, la pastiera. Beh, i miei assaggiatori ufficiali mi hanno dato il via libera...esperimento riuscito!!

"Chi è fedele nel poco lo è anche nel molto e chi è disonesto nel poco lo è anche nel molto"
Gesù di Nazareth

Ingredienti per 12 cupcakes
1/3 del barattolo di grano Chirico
100 gr. latte
80 gr. burro
150 gr. ricotta
170 gr. zucchero
2 uova
200 gr. farina
10 gr. cedro a pezzetti
1 fiala di acqua di fior d'arancio
1 limone
un cucchiaino di estratto di vaniglia
1/2 bustina di lievito per dolci
cannella



Preparazione: versare 1/3 del barattolo di grano in un tegame aggiungendo 30 gr.di latte, 10 gr. di burro e la buccia grattugiata del limone. Frullare a parte la ricotta con 100 gr. di zucchero, 1 uovo intero, la vaniglia, l'acqua di fior d'arancio e un pizzico di cannella. Aggiungere il cedro e poi amalgamare il tutto con il grano raffreddato. Sbattere 70 gr. di burro con 70 gr. di zucchero, aggiungere un uovo e la farina miscelata con il latte tenuto da parte. Unire e far amalgamare molto bene fra loro i due impasti, aggiungendo in ultimo il lievito. Dividere l'impasto nei pirottini e infornare a 180° per 25'. Fare la prova stecchino. Io personalmente ho fatto con lo spremiaglio e la pasta da zucchero colorata di giallo una sorta di nido per gli ovetti che ho acquistato insieme ai pulcini. Buona Pasqua a tutti!!
Questa è la versione buffa per far sorridere i bambini!!





Con questa ricetta partecipo al Contest




Inoltre, a questa splendida raccolta di ricette per aiutare...cliccate qui e ne saprete molto di più...










martedì 3 aprile 2012

SPEZZATO PASQUALE

Premetto che sono contro la strage di agnellini per il pranzo di Pasqua e che sono vegetariana. Infatti di questo piatto mangio tutto eccetto la carne. E' un piatto della tradizione pasquale del Subappenino Daunio e che in famiglia viene tramandato da generazioni 

"Nel bel mezzo dell’inverno ho infine imparato che vi era in me un’invincibile estate"A. Camus

Ingredienti:
Carne d'agnello da latte (2 o 3 pezzi a testa)
1 uovo a testa
pecorino in gran quantità
parmigiano in gran quantità
1 kg tra cicoria e catalogna
3 spicchi d'aglio
olio evo

Preparazione: Mondare e sbollentare la cicoria e la catalogna. Scolarle bene. In una casseruola ampia di media altezza, soffriggere l'aglio in un paio di cucchiai d'olio. Eliminarlo e rosolare la carne da ambo i lati, salare e aggiungere l'acqua calda, la verdura e salare. Coprire con un coperchio senza mai girare la carne. Sbattere a parte le uova con moltissimo formaggio, metà pecorino e metà parmigiano. Quando la carne è cotta, togliere il coperchio e versare il composto d'uovo, rimettere il coperchio e lasciar rassodare a mo' di frittata. I tre ingredienti principali ossia, carne, cicoria, uova, devono presentarsi ben separati, come una torta a strati.

Con questa ricetta partecipo al seguente Contest
http://pensieriepasticci.blogspot.it/2012/04/portami-con-teil-nuovo-contest-della.html
http://www.enjoyater.it/ 

CREPES ALLO STRACCHINO



"Se infelice è l’innamorato che invoca baci di cui non sa il sapore,
mille volte più infelice è chi questo sapore gustò appena e poi gli fu negato"
I.Calvino

Ingredienti per le crepes
250 gr. latte
100 gr. farina
20 gr. burro o olio evo
2 uova
un pizzico di sale
Per la besciamella
500 gr brodo (acqua e dado vegetale)
50 gr. farina
25 gr. burro
sale
zafferano
200 gr. stracchino
parmigiano grattugiato
100 gr. prosciutto cotto



Preparazione: mescolare insieme tutti gli ingredienti per le crepes e lasciar riposare un quarto d'ora. In un padellino imburrato leggermente, cuocere lee crepes, ne verrano circa 12 del diametro di 10-12 cm. Preparare la besciamella con il brodo, la farina ed il burro, aggiungere verso fine cottura lo zafferano e lo stracchino. Verrà fuori una sorta di crema gialla. Riempire ogni crepes con del prosciutto cotto, piegarla a metà ed ancora a metà. Mettere un po' di crema sul fondo di una pirofila da forno e disporvi le crepes affiancate, ricoprire con la crema e formare un altro strato. Su ognuno di questi spargere un po' di parmigiano grattugiato. Io ho fatto due strati. Infornare a modalità gratin, in assenza a 200° per 20' circa, lasciando formare una crosticina.

Con questa ricetta partecipo al seguente Contest



lunedì 2 aprile 2012

TORTINO DI RISO

"L'amore non bisogna implorarlo e nemmeno esigerlo. L'amore deve avere la forza di attingere la certezza in se stesso. Allora non sarà trascinato, ma trascinerà"
Demian - H. Hesse

Oggi ero a corto di burro...dunque...impossibile cupcakeizzare! Voglio però illustrarvi come ho preparato per pranzo questo ottimo tortino di riso dal sapore delicato, perfetto anche da servire ad eventuali ospiti.



Ingredienti (x 8-10 persone)
1 kg di riso carnaroli
1/2 cipolla
3 cucchiai di olio evo
1 lt di brodo
1 bicchiere di vino bianco
2 bustine zafferano
100 gr. salmone affumicato in busta
500 gr di spinaci (anche surgelati)
250 gr. provola o scamorza bianca
150 gr di formaggio montasio grattugiato
pan grattato
sale
burro

Preparazione

Preparare un risotto allo zafferano nel solito modo, ossia soffriggere la cipolla finemente tritata in tre cucchiai d'olio d'oliva, aggiungere il riso e lasciarlo tostare mescolando, bagnare con il vino e far evaporare, aggiungere il brodo un po' alla volta fino alla completa cottura del riso. A circa metà cottura aggiungere lo zafferano. Aggiustare di sale e a fine cottura unire al riso circa 100 gr di montasio grattugiato.


Mentre cuoce il riso avrete scongelato gli spinaci e dopo averli strizzati, li avrete passati in padella con un pezzetto di burro, salare leggermente. Avrete inoltre tagliato a pezzetti il salmone e affettato la scamorza.
Imburrare oppure oliare una bella teglia rettangolare (io ho usato due teglie di alluminio) e cospargere di pangrattato. Versarvi il riso facendo uno strato di 1,5-2 cm.


Distribuire il salmone come da foto. La quantità può variare in base ai propri gusti.

Coprire con gli spinaci che avrete precedentemente tagliuzzato per evitare fili che tirano quando si taglia il tortino.

Su questo strato aggiungere la scamorza.

Coprire il tutto con un altro strato di riso.
Distribuirvi sopra il pangrattato mischiato al montasio rimanente.
Qualche fiocchetto di burro e infornare a 200° per 15'.


Poi passare alla funzione Gratin per altri 15-20'.
Sfornare, lasciar riposare 5' e tagliare a fette quadrate.


Con questa ricetta partecipo al seguente Contest
http://www.nellacucinadiely.it/2012/04/chi-non-risotta-in-compagnia.html

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